La conquista digitale sembrava aver sopraffatto le human skills e la necessità di intermediazione. Questi ultimi anni, invece, hanno determinato l’importanza dell’intermediazione proprio in un mondo iper-digitale, che necessita di queste soft e human skills.
Tutto ciò ha accelerato la trasformazione di questo ruolo professionale, riconsegnandogli una rotondità professionale, che non era ancora emersa con chiarezza. Dalla gestione dell’agenda si è passati alla gestione delle persone e delle relazioni.